Il 23 Gennaio 1907, la Vergine del Rosario di Mottola veniva dichiarata Patrona secondaria della Città di Mottola. Ma come si è arrivato a questo evento? Ripercorriamo le tappe:
L’ITER DELL’ISTANZA PER IL PATRONATO ROSARIANO
L’istanza venne spedita a Papa Pio X il 6 Giugno 1906 dai cittadini di Mottola, affinchè fosse accolto il desiderio di veder dichiarata “la SS. Vergine del Rosario Patrona di questa Città”. Primo firmatario fu l’Arcidiacono-Parroco della Chiesa Madre, Can. Don Vitantonio Catucci e successivamente si unirono altri membri del Capitolo e del Clero locale. Tra gli illustri firmatari anche il Sindaco e Priore della Confraternita del SS. Sacramento e Rosario Avv. Onofrio Sansonetti e da altri esponenti di alto livello della Città. I punti in questione furono cinque:

1) “La grande pietà e divozione della cittadinanza per la Vergine del SS. Rosario.”;
2) “Che per Patrona di questa Città è stata ritenuta fino a questo momento per parecchi secoli.”;
3) “Che ogni sera dopo la visita serotina al SS. Sacramento, da tempo immemorabile, vi è la consuetudine che il Parroco di settimana si rivolge all’immagine di detta Vergine ed intona col popolo il sub tuum presidium.”;
4) “Considerando ancora che per la crescente pietà la detta immagine viene esposta solennemente all’adorazione del pubblico nelle maggiori solennità.”;
5) “Considerando infine che è volontà del Sommo Gerarca della Chiesa avere la Regina del Rosario il massimo onore del popolo cristiano.”
Il 7 Giugno 1906, l’istanza fu inviata anche dal Sindaco, dalla Giunta Comunale, dai Consiglieri comunali e dal Segretario Generale, che assumono l’impegno di farsi interpreti dei sentimenti della cittadinanza e “umilmente supplicano S. S. Pio X perché si benigni di dichiarare la Vergine SS. del Rosario, alla quale vi è grandissima devozione in questa Città, Patrona di Mottola”.
Il 3 Dicembre 1906, la Sacra Congregazione dei Riti, nella persona del Segretario Mons. Di Fava, invia al Vescovo di Castellaneta, Mons. Giocondo De Nittis o.f.m., che l’istanza aveva ricevuto accoglimento condizionato. Si legge nella comunicazione che “Il Santo Padre nell’udienza del 27 Giugno di quest’anno accogliendo benignamente l’istanza del Clero e dei Fedeli della Città di Mottola ai quali si è unito il Municipio della stessa Città, ha disposto favorevolmente alla domanda di dichiarare Patrona meno principale del luogo la SS.ma Vergine del Rosario”.
Il 23 Gennaio 1907 arriva il decreto ufficiale, a firma del Prefetto della Congregazione dei Riti, S. Em. Card. Serafino Cretoni, mediante il quale la Madonna del Rosario è dichiarata dal Santo Padre Patrona secondaria della Città di Mottola “con tutti i privilegi e con tutte le onorificenze le quali competono per diritto ai Patroni meno principali dei luoghi”.
Il 2 Marzo 1907, la Curia Vescovile di Castellaneta inoltra in copia il decreto, a firma del Vicario Generale, Sac. Luca De Meo, alla Confraternita del SS. Sacramento e Rosario.
BIBLIOGRAFIA
– “Per la Protettrice di Mottola” – Avv. Onofrio Sansonetti, Noci 1906.
FONTE: http://www.confraternitadelrosariomottola.it/index.php?option=com_content&view=article&id=10019:mottola-ed-il-patrocinio-della-madonna-del-rosario&catid=87&Itemid=435